Skip to main content

Per un miglior sostegno alle persone vulnerabili

Il Tribunale di protezione del minore e dell’adulto (TPAE) ha iniziato una vasta riforma riguardante la gestione dei suoi curatori, curatrici e mandatari-e. Inoltre, lavora in stretta collaborazione con il dipartimento della coesione sociale per migliorare il dispositivo di protezione dell’adulto.

Obiettivo della riforma? Concentrare ancora di più la propria azione sulle persone interessate e fornire un accompagnamento il più possibile adatto alle loro specifiche esigenze.

Rispondere a necessità reali

Il Tribunale di protezione del minore e dell’adulto (TPAE) provvede alla protezione delle persone nel corso della loro intera vita, dall’infanzia all’età adulta, fino alla loro successione (Giustizia di pace). Interviene se non è stato possibile trovare nessuna soluzione soddisfacente per la persona interessata (PCo) nell’ambito familiare, tra le persone più vicine o presso altri istituti volti a fornirle aiuto.

Le misure di protezione mirano a tutelare persone che non sono in grado di provvedere alla salvaguardia dei propri interessi e per le quali l’aiuto fornito dai familiari o dai servizi (pubblici e privati) è insufficiente.

Organizzati congiuntamente dal dipartimento della coesione sociale (DCS) e dal Potere giudiziario (PJ), gli Stati generali della protezione dell’adulto hanno riunito partner provenienti da vari settori allo scopo di identificare i miglioramenti da apportare all’assistenza delle persone più vulnerabili. I due istituti hanno avviato congiuntamente una serie di iniziative per verificare le osservazioni espresse e porvi rimedio.

Il Tribunale di protezione del minore e dell’adulto (TPAE) ha, dal canto suo, lanciato un progetto per meglio inquadrare il mandato di protezione.

Gestione deidelle mandatarie

Lanciato nel febbraio 2021 dal Potere giudiziario, il progetto Gestione dei mandatari ha l’obiettivo di definire i grandi principi applicabili all’amministrazione dei mandati conferiti dal Tribunale di protezione del minore e dell’adulto (TPAE), principalmente ai curatori, alle curatrici e aialle mandatarie successorie.

Gruppi di lavoro costituiti da collaboratori, collaboratrici, magistrati e magistrate del TPAE e da rappresentanti dei partner (mandatarie privatie o istituzionali, ovvero SPAd e SPMi), redigono attualmente un inventario delle pratiche attuali, identificano le opportunità o i bisogni di cambiamento e lavorano alla loro attuazione.

Il progetto si scompone in vari assi d’azione:

Grandi principi

  • Definire le regole e i grandi principi applicabili all’amministrazione dei mandati: assunzione, nomina, missioni della persona incaricata del mandato e nuove leve; elaborazione di strumenti che consentano di ottimizzare l’attuazione dei mandati.

Registro dei mandatari

  • Elaborare un registro che raggruppi tutte le informazioni utili sull’insieme dei-delle mandatari-e privati-e professionali, per facilitare l’identificazione del mandatario o della mandataria più adatto-a alle esigenze e alle specificità della situazione della persona interessata.

Controllo delle misure e monitoraggio della situazione della persona protetta

  • Rivedere le regole di sorveglianza e stabilire un nuovo modello di monitoraggio delle attività dei-delle mandatari-e a Ginevra.




Per aiutare e accompagnare meglio gli adulti più vulnerabili del cantone di Ginevra, il dipartimento della coesione sociale (DCS) e il Potere giudiziario hanno inoltre lanciato un programma ambizioso, chiamato Ripensare la protezione dell’adulto per il futuro (RePAir).

Domande/risposte

Quando istituisce una curatela, il tribunale tiene conto dell’entità del bisogno di assistenza e adatta i provvedimenti che pronuncia alla situazione concreta. Può pronunciare 4 tipi di curatela, dalla più leggera alla più restrittiva per la sua autonomia, che a volte possono essere combinate tra loro.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Protezione dell’adulto

 

Quando istituisce una curatela, il tribunale tiene conto dell’entità del bisogno di assistenza e adatta i provvedimenti che pronuncia alla situazione concreta. Può pronunciare 4 tipi di curatela, dalla più leggera alla più restrittiva per la sua autonomia, che a volte possono essere combinate tra loro.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Protezione dell’adulto

 

Quando istituisce una curatela, il tribunale tiene conto dell’entità del bisogno di assistenza e adatta i provvedimenti che pronuncia alla situazione concreta. Può pronunciare 4 tipi di curatela, dalla più leggera alla più restrittiva per la sua autonomia, che a volte possono essere combinate tra loro.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Protezione dell’adulto

 

Quando istituisce una curatela, il tribunale tiene conto dell’entità del bisogno di assistenza e adatta i provvedimenti che pronuncia alla situazione concreta. Può pronunciare 4 tipi di curatela, dalla più leggera alla più restrittiva per la sua autonomia, che a volte possono essere combinate tra loro.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Protezione dell’adulto

 

Quando istituisce una curatela, il tribunale tiene conto dell’entità del bisogno di assistenza e adatta i provvedimenti che pronuncia alla situazione concreta. Può pronunciare 4 tipi di curatela, dalla più leggera alla più restrittiva per la sua autonomia, che a volte possono essere combinate tra loro.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Protezione dell’adulto

 

Quando istituisce una curatela, il tribunale tiene conto dell’entità del bisogno di assistenza e adatta i provvedimenti che pronuncia alla situazione concreta. Può pronunciare 4 tipi di curatela, dalla più leggera alla più restrittiva per la sua autonomia, che a volte possono essere combinate tra loro.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina Protezione dell’adulto

 

Vedere anche

Tribunal de protection de l'adulte et de l'enfant

Il Tribunal de protection de l'adulte et de l'enfant provvede alla protezione delle persone nel corso di tutta la loro vita, dall’infanzia all’età adulta, fino alla loro successione. Interviene se non è possibile trovare nessuna soluzione soddisfacente per la persona interessata nell’ambito familiare, tra le persone vicine o presso altri istituti volti a fornirle aiuto.

Curatori, curatrici e mandatari-e precauzionali

In questa pagina troverete le informazioni utili sulla sua nomina, i suoi compiti, la sua remunerazione, la sua sorveglianza e sull’estinzione del mandato.

Protezione dell’adulto

Il diritto di protezione dell’adulto interviene quando gli interessi o il bene della persona adulta sono a rischio.

Protezione del minorenne

Il diritto della protezione del minore interviene quando i diritti parentali devono essere regolamentati o per proteggere il minore se il suo sviluppo è a rischio.