I progetti
Essa presuppone l’adozione di un quadro legale adeguato, a livello federale e cantonale. Questa transizione comporta inoltre l’adeguamento delle procedure di lavoro delle autorità giudiziarie, dei loro sistemi informatici, dei posti di lavoro dei magistrati, delle magistrate, dei collaboratori e delle collaboratrici e anche delle sale d’udienza.
Sul piano legislativo federale, l'Assemblea federale ha adottato nel dicembre 2024 la legge federale concernente le piattaforme per la comunicazione elettronica in ambito giudiziario (LCEG). La legge stabilisce le condizioni quadro necessarie alla comunicazione e alla consultazione elettronica in ambito giudiziario. La legge contiene inoltre le modifiche necessarie del diritto processuale federale. I cantoni dovranno, dal canto loro, adeguare il diritto cantonale, in particolare il diritto processuale amministrativo.
La Conferenza della giustizia – che riunisce i rappresentanti delle autorità giudiziarie federali e cantonali - e la Conferenza dei capi di dipartimento di giustizia e polizia hanno inoltre lanciato un progetto nazionale chiamato Justitia 4.0, per fare in comune ciò che è possibile compiere nell’ambito della concreta attuazione della transizione digitale della giustizia. Il progetto mira in particolare a costruire una piattaforma comune di consultazione e comunicazione nel settore giudiziario justitia.swiss.
Il progetto nazionale non ha l’ambizione di realizzare direttamente la transizione digitale di ciascuna delle autorità giudiziarie. Spetterà ai cantoni gestire i progetti indispensabili a tale riguardo. Il Potere giudiziario ginevrino gestisce un progetto interno chiamato eDossier judiciaire, destinato ad adattare i suoi processi di lavoro, il suo sistema informatico, le sue attrezzature, le sale d’udienza e i posti di lavoro del suo personale o dei magistrati e magistrate.
La pianificazione del progetto è ancora provvisoria. Essa dipenderà dalla data di entrata in vigore della legge federale e dal calendario di attuazione che i cantoni stabiliranno entro i limiti di un termine quadro di cinque anni a decorrere da tale entrata in vigore.
Che cosa prevede il diritto federale?
La legge concernente le piattaforme per la comunicazione elettronica in ambito giudiziario (LCEG), adottata il 20 dicembre 2024, stabilisce le condizioni quadro relative alla comunicazione e alla consultazione elettroniche. Esso adatta inoltre il diritto processuale federale. In sostanza, esso prevede:
- L’obbligo delle autorità giudiziarie di tenere il fascicolo giudiziario in forma elettronica
- L’obbligo delle autorità giudiziarie di comunicare in forma elettronica con gli avvocati e le avvocate o con gli∙le altri∙e mandatari∙e professionalmente qualificati∙e.
- L’obbligo degli avvocati e delle avvocate o degli∙delle altri∙e mandatari∙e professionalmente qualificati∙e di comunicare in forma elettronica con le autorità giudiziarie, ma anche di consultare il fascicolo giudiziario elettronico.
- La facoltà, per le persone fisiche o giuridiche che agiscono in persona, di fare altrettanto.
La LCEG contiene inoltre le disposizioni che consentiranno alla Confederazione e ai cantoni di creare un ente di diritto pubblico, mediante una convenzione. Quest’ultimo si chiamerà justitia.swiss e avrà il compito di utilizzare l’omonima piattaforma di comunicazione, nonché altre applicazioni informatiche sviluppate in comune in ambito giudiziario. Sarà gestito da un’assemblea generale comprendente il consigliere federale incaricato dal dipartimento di giustizia e polizia, il presidente del Tribunale federale e due rappresentanti di ogni cantone, nonché da un comitato. Il progetto di convenzione è attualmente in corso di consultazione presso le autorità federali e cantonali.
Spetterà al Consiglio federale stabilire prossimamente l’entrata in vigore della legge. Non è escluso che quest’ultima si faccia in due tempi. Le disposizioni relative alla creazione dell’ente di diritto pubblico potrebbero entrare in vigore per prime, al fine di permettere ai cantoni e alla Confederazione di aderire alla convenzione e di creare l’ente incaricato di utilizzare la piattaforma justitia.swiss. Le altre disposizioni potrebbero entrare in vigore in un secondo tempo.
Piattaforma justitia.swiss e applicazione del fascicolo giudiziario
Il progetto Justitia 4.0 ha in particolare lo scopo di sviluppare la piattaforma sicura justitia.swiss, che consentirà la comunicazione elettronica con le autorità giudiziarie, nonché la consultazione online dei fascicoli giudiziari. I lavori, iniziati alla fine del 2022, sono in corso. Il Potere giudiziario ginevrino vi contribuisce attivamente.
Il progetto Justitia 4.0 metterà a disposizione un’applicazione di gestione dei fascicoli giudiziari digitali, che le autorità giudiziarie cantonali e federali potranno acquisire. Il Potere giudiziario ginevrino ha in particolare partecipato nel corso del 2022, insieme ai cantoni Berna e Argovia, allo studio di fattibilità condotto dal progetto nazionale. Da ottobre 2025, tale studio utilizza il fascicolo giudiziario digitale (FGD) nell’ambito di un progetto pilota presso il Tribunale civile.
Misure di accompagnamento al cambiamento sono inoltre proposte dal progetto Justitia 4.0 alle autorità giudiziarie federali e cantonali. Tali misure costituiscono un elemento centrale. Esse dovranno essere adattate e completate da un piano di accompagnamento al cambiamento specifico per il Potere giudiziario ginevrino.