Attualità
09/12/24
Information du Pouvoir judiciaire
Ouverture et fermeture des greffes et bureaux du Pouvoir judiciaire à la fin de l'année 2024
Contatti
Indirizzo
Come contattarci
Orari di fine anno, dal 24 dicembre 2024 al 1 gennaio 2025 compreso
Il Tribunal civil sarà chiuso.
Il Tribunal de première instance e il Tribunal des baux et loyers forniranno un servizio di permanenza il 24, 26, 27 e 30 dicembre 2024 dalle 9h alle 12h e dalle 14h alle 16h, esclusivamente per questioni urgenti, ossia: le misure cautelari urgenti, i sequestri e le memorie difensive.
--> Ripresa dei consueti orari indicati qui di seguito dal 2 gennaio 2025 alle 9h.
Sportello
Orari
9h-12h / 13h30-16h30
Deposito di domande di provvedimenti cautelari urgenti o di sequestri al Tribunal de première instance
Le domande urgenti devono essere depositate prima della chiusura dello sportello alle 16:30.
Dove scriverci
Tribunal des baux et loyers
Case postale 3120
1211 Genève 3
Presidenza e direzione
Pierre-Yves MAURON
Presidente
Anne-Isabelle JEANDIN POTENZA
Vicepresidente
Guillaume MEIER
Direttore
Competenze
Il Tribunal des baux et loyers giudica i conflitti riguardanti i contratti di locazione o di affitto non agricoli, relativi ad oggetti immobiliari (ad esempio, appartamenti e locali commerciali), che siano conclusi tra conduttori o conduttrici e proprietari–e (locatori o locatrici) o tra conduttori o conduttrici e subconduttori o subconduttrici. Delibera in particolare nei seguenti ambiti:
- Importo della pigione (determinazione iniziale della pigione, aumento o riduzione)
- Cauzione
- Disdetta del contratto
- Proroga del contratto
- Domanda di lavori con o senza deposito della pigione
- Riduzione della pigione a causa di difetti
- Domande di pagamento (ad esempio, a causa di ritardo di pagamento della pigione)
- Scadenza del contratto e domanda di espulsione degli abitanti dall’alloggio
In qualità di tribunale dell’esecuzione, è inoltre competente per ordinare l’espulsione di un conduttore o una conduttrice dopo una sentenza emessa dal Tribunal des baux et loyers o dalla Chambre des baux et loyers de la Cour de justice.
Organizzazione
Una giurisdizione collegiale e pluridisciplinare
Il Tribunal des baux et loyers è composto da un-a giudice titolare che giudica in udienza e delibera assistito-a da un-a giudice a latere rappresentante i gruppi di difesa dei conduttori e delle conduttrici e di un-a giudice a latere rappresentante i gruppi di difesa dei locatori e delle locatrici.
Nelle procedure di esecuzione di una sentenza di espulsione da un alloggio, la composizione del tribunale comprende inoltre dei-delle rappresentanti del dipartimento incaricato dell’alloggio e dell'Hospice général.
I giudici del tribunale lavorano peraltro in stretta collaborazione con giuristi-e e, per il seguito amministrativo della procedura e la stesura dei verbali durante l’udienza, con un-a cancelliere-a.
La cancelleria del Tribunal des baux et loyers può essere contattata per telefono durante gli orari indicati, per le domande relative ad una procedura in corso. Non dispensa consulenze giuridiche.
Procedura
Le sue pratiche in breve
Il Tribunal des baux et loyers interviene in generale dopo il fallimento di una precedente procedura di conciliazione dinnanzi alla Commission de conciliation en matière de baux et loyers.
La procedura è gratuita.
La procedura dinnanzi al tribunale si svolge in diverse fasi:
Tappa 1: adire il tribunale
Deve redigere una domanda scritta in francese e trasmetterla al Tribunal des baux et loyers per posta o depistandola direttamente allo sportello del tribunale o alla Greffe universel.
La sua domanda deve indicare contro chi è diretta, ciò che desidera ottenere (le sue conclusioni) e menzionare nel modo più chiaro possibile i motivi sui quali è fondata. La domanda deve essere datata e firmata. Occorre allegarvi: l’autorizzazione ad agire rilasciata dalla Commission de conciliation en matière de baux et loyers e tutti i documenti addotti come mezzo di prova (in particolare il contratto di locazione).
Tappa 2: istruzione della procedura
Secondo la natura delle cause:
- Sarà convocato-a insieme alla controparte direttamente a un’udienza dibattimentale.
- Oppure, si procederà in via preliminare a uno scambio di scritture per permettere alla controparte di pronunciarsi sulla sua domanda.
- Il numero delle successive udienze dipende dalla natura della sua causa.
Tappa 3: fine della procedura
Al termine della procedura, il o la giudice pronuncia la sentenza, che le sarà notificata per iscritto nelle settimane successive (in media 8 settimane).
Formulari
Se la sua è un’azione semplificata o se si tratta di un caso chiaro, può utilizzare i seguenti formulari:
Azione semplificata
Per le cause patrimoniali il cui valore litigioso non supera Fr. 30'000.- e per le cause riguardanti il deposito della pigione o del fitto, la protezione contro le pigioni o i fitti abusivi e la protezione contro le disdette o la proroga del contratto di locazione o del contratto di affitto agricolo.
Richiesta nell’ambito della procedura applicabile ai casi chiari
Se i fatti non sono litigiosi o se possono essere facilmente dimostrati e se l’applicazione della legge non è complessa.
Attenzione: questi casi sono limitati e la procedura comporta aspetti giuridici tecnici. Si consiglia di contattare un-a professionista del settore.
Domande/risposte
Sono in vendita allo sportello della Commission de conciliation en matière de baux et loyers.
Può farlo per mezzo dei formulari di domanda prestampati, disponibili allo sportello della Commission de conciliation en matière de baux et loyers od online alla pagina Formulari della commissione.
Può anche spedire una semplice lettera, firmata, contenente i dati della controparte, le sue conclusioni e la descrizione dell’oggetto controverso. Attenzione alle scadenze dei termini (generalmente 30 giorni).
Dopo la scadenza o la disdetta del contratto, deve depositare una domanda di espulsione contro il conduttore o la conduttrice/il subconduttore o la subconduttrice, presso la Commission de conciliation en matière de baux et loyers.
Non è autorizzato-a a procedere all’espulsione da sé, senza una decisione delle autorità.