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8h-12h / 14h-17h
Dove scriverci
Ministère public
Case postale 3565
1211 Genève 3
Presidenza e direzione di giurisdizione
-
Olivier JORNOT
Procuratore generale
-
Sylvie ARNOLD
Direttrice
Competenze
Il Ministero pubblico riceve le querele, le denunce e i rapporti di polizia. Decide, se del caso, di perseguire i fatti che possono costituire reato.
Dirige la procedura preliminare dando istruzioni alla polizia per le indagini e conduce l’istruzione per stabilire i fatti raccogliendo le prove.
Può prendere diverse decisioni (aprire un’istruzione, emettere un decreto di non luogo a procedere, condannare con decreto di accusa, pronunciare l’abbandono, rinviare un fascicolo dinnanzi una giurisdizione di giudizio mediante atto d’accusa).
Sostiene l’accusa dinnanzi alle giurisdizioni di giudizio di prima istanza e di appello.
Esercita le competenze di procuratore dei minorenni sostenendo l’accusa e partecipando ai dibattimenti dinnanzi al Tribunal des mineurs e, se del caso, dinnanzi alla giurisdizione di appello.
È competente in materia di assistenza giudiziaria nazionale e internazionale.
Adisce il Tribunal d'application des peines et des mesures in materia di applicazione delle pene e delle misure, specie in tema di liberazione condizionale.
Esegue le decisioni di tutte le giurisdizioni penali, salvo in materia di detenzione e riscossione.
Organizzazione
Le funzioni del Ministero pubblico sono esercitate dal procuratore generale, che dirige e organizza la giurisdizione, da 5 primi-e procuratori-trici e da 38 procuratori-trici suddivisi in 4 sezioni, di cui una è responsabile degli affari complessi, di natura economica o criminale.
Ogni primo-a procuratore-trice è responsabile di una sezione, ad eccezione dei/delle primi-e procuratori-trici incaricati-e di assistere il procuratore generale nel trattamento degli affari presidenziali.
- Procuratore generale: Olivier JORNOT
- Primi-e procuratori-trici: Adrian HOLLOWAY (affari presidenziali), Séverine STALDER (sezione 1), Anne-Laure HUBER (sezione 2), Olivia DILONARDO (sezione 3), Yves BERTOSSA (sezione 4)
Formulari
Assistenza giudiziaria penale
Nell'ambito delle procedure penali.
Consultazione del fascicolo/fotocopie
Recupero di oggetti/valori
Visita ai-alle detenuti-e
Domande/risposte
Il Ministero pubblico può essere contattato in diversi modi:
- Per iscritto o per telefono
- Per eFax dopo aver preso conoscenza delle regole di utilizzo
- In persona, recandosi allo sportello
Può recarsi in una stazione di polizia. Un agente stenderà un verbale delle sue dichiarazioni.
Può anche scrivere direttamente o depositare la sua lettera presso il Ministero pubblico. La sua denuncia deve essere firmata e deve descrivere i fatti in modo chiaro e completo. Deve comprendere tutti gli elementi importanti (in particolare data e luogo dei fatti, contesto, nomi delle persone coinvolte, di eventuali testimoni, certificati medici, ecc.). La qualifica giuridica dei fatti non è necessaria, ma può essere indicata.
La sua denuncia deve essere depositata entro un termine di 3 mesi.
Per motivi di riservatezza, non può ottenere informazioni per telefono. Deve presentare una domanda scritta al Ministero pubblico.
Ogni decreto penale indica le pratiche da intraprendere per fare opposizione. Deve scrivere, entro 10 giorni, una lettera che indichi la sua opposizione alla decisione ricevuta.
L'opposizione deve essere consegnata non oltre l'ultimo giorno del termine al Ministero pubblico, alla Posta svizzera, a una rappresentanza consolare o diplomatica svizzera o, se si tratta di persone detenute, alla direzione dello stabilimento carcerario (art. 91 CPP).
Riceverà d'ufficio una fattura del Servizio contravvenzioni quando il decreto penale sarà diventato esecutivo.
Per le domande relative alle modalità di pagamento, la invitiamo a rivolgersi al Servizio contravvenzioni.
Per ottenere una dilazione delle modalità di pagamento (proroga della scadenza, pagamento a rate), la invitiamo a recarsi personalmente al Servizio contravvenzioni con la fattura ricevuta, l'ultima notifica di tassazione, l'ultima busta paga e tutti i giustificativi dei suoi redditi e oneri.
Deve compilare il modulo Domanda di restituzione di beni sequestrati e indirizzarlo, firmato, al Ministero pubblico. Deve poi attendere che il Ministero pubblico le comunichi la sua decisione.
Se il decreto penale ordina la restituzione dei beni sequestrati, potrà, quando il decreto sarà passato in giudicato, ritirarli su appuntamento presso la Greffe des pièces à conviction.
Se il decreto penale ordina la restituzione dei valori sequestrati, può chiedere, quando il decreto sarà passato in giudicato, la restituzione dei valori sequestrati ai Servizi finanziari del Potere giudiziario, allegando copia del decreto, i suoi dati bancari o postali, nonché una copia del suo documento d'identità.
Per le domande riguardanti le modalità di restituzione, contatti i Servizi finanziari del Potere giudiziario.
Deve compilare il modulo Domanda di autorizzazione di visita, firmarlo e indirizzarlo al Ministero pubblico, allegandovi una copia del suo documento d'identità.
Dopo aver atteso almeno 2 giorni, potrà contattare la cancelleria del carcere di Champ-Dollon per conoscere la decisione del procuratore. Se la visita è concessa, potrà prendere appuntamento direttamente con il carcere.
Non è possibile chiedere un colloquio individuale con un procuratore o una procuratrice. Quest'ultimo-a riceve solo le persone convocate.
Per motivi di riservatezza, il Ministero pubblico non fornisce informazioni al riguardo.
Deve compilare il modulo Domanda di fotocopie e rispedirlo firmato al Ministero pubblico.
Dovrà poi attendere che il Ministero pubblico le comunichi la sua decisione.
Le copie richieste sono fatturate alle tariffe in vigore, ai sensi della Direttiva C5.
Deve compilare il modulo Domanda di consultazione e rispedirlo firmato al Ministero pubblico.
Dovrà poi attendere che il Ministero pubblico le comunichi la sua decisione.
Le udienze del Ministero pubblico non sono pubbliche (art. 69 cpv.3 let.d CPP). Saranno ammessi all'udienza solo la persona convocata e il suo o la sua avvocato-a.
Le vittime direttamente lese da un reato contro l'integrità fisica, psichica o sessuale possono essere accompagnate da una persona di fiducia (art. 116 e 117 cpv. let.b CPP, legge concernente l'aiuto alle vittime di reati (LAV - RS 312.5)).
No, non può accompagnare un parente. Le persone convocate ad un'udienza possono però chiedere un interprete ufficiale (art. 68 CPP).
La domanda deve essere fatta per telefono, entro 24 ore prima della data dell'udienza, presso il Ministero pubblico.
Deve venire all'udienza alla quale è convocato-a.
In caso di impedimento per grave motivo, deve informarne immediatamente il Ministero pubblico e presentare i giustificativi del suo impedimento (certificato medico, biglietti aerei, ecc.). Salvo avviso contrario del Ministero pubblico, l'udienza è mantenuta e la sua presenza è obbligatoria.
Troverà una lista di indirizzi nella pagina Servizi di consulenza giuridica.
Deve compilare il modulo Situazione personale ai fini della nomina di un difensore d'ufficio (per l'imputato-a) o Situazione personale ai fini della concessione del gratuito patrocinio (per l'accusatore privato o un altro-a partecipante), firmarlo, allegarvi i documenti relativi alla sua situazione personale e spedirlo al Ministero pubblico per posta e eFax.
La procuratrice o il procuratore incaricata-o della procedura le comunicherà la sua decisione per iscritto.
Il Ministero pubblico non fornisce informazioni giuridiche. Troverà una lista di indirizzi nella pagina Servizi di consulenza giuridica.
Le domande riguardanti i permessi di soggiorno devono essere indirizzate all'Ufficio cantonale della popolazione e delle migrazioni (OCPM).
Le domande riguardanti il casellario giudiziale devono essere indirizzate all'Ufficio federale di giustizia.
Gli/le avvocati-e che desiderano figurare sulla lista degli avvocati d'ufficio del Ministero pubblico possono compilare il modulo per le nomine d'ufficio al Ministero pubblico disponibile sul sito dell'Ordine degli avvocati del cantone di Ginevra e inviarlo per e-mail.
Gli/le avvocati-e che non desiderano più figurare sulla lista degli/delle avvocati-e d'ufficio del Ministero pubblico sono invitati-e a comunicarlo per posta al Ministero pubblico.
Può contattare il centro LAVI (aiuto alle vittime di reato a Ginevra).