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Chambre pénale d'appel et de révision

La Chambre pénale d'appel et de révision è una delle 2 camere della Cour pénale de la Cour de justice.

Contatti

Indirizzo

Indirizzo

Place du Bourg-de-Four 1
Edificio A

1204 Genève

Come contattarci

Orari di mercoledì 1 maggio 2024

Sportello-telefono
9h-12h / 14h-16h

Ripresa dei consueti orari indicati qui di seguito dal 2 maggio 2024.

Sportello-telefono

Orari
8h-12h / 14h-16h

Dove scriverci

Chambre pénale d'appel et de révision
Case postale 3108
1211 Genève 3

Composizione

Competenze

La Chambre pénale d'appel et de révision è l’autorità cantonale competente per statuire sugli appelli proposti contro le sentenze di prima istanza (sentenze del Tribunal de police, del Tribunal correctionnel, del Tribunal criminel e del Tribunal des mineurs) che hanno chiuso tutta o parte della procedura, nonché per pronunciarsi sulle domande di revisione.

Esercita inoltre le competenze che le sono attribuite dal Codice di diritto processuale penale (CPP) e dalla Procedura penale minorile (PPMin).

Organizzazione

La Chambre pénale d'appel et de révision giudica nella composizione di 3 giudici titolari.

Essa comprende inoltre:

  • 4 giudici a latere, se delibera in appello o in revisione su sentenze del Tribunal criminel
  • 2 giudici a latere, ossia un medico e uno specialista in educazione, se delibera in appello su sentenze del Tribunal des mineurs

Procedura

Procedura di appello
 

Tappa 1: adire la Chambre pénale d'appel et de révision

La parte appellante deve indirizzare per iscritto un annuncio d’appello al Tribunal pénal entro un termine di 10 giorni a decorrere dalla comunicazione del dispositivo della sentenza. Può altresì farlo oralmente, mediante menzione a verbale subito dopo la lettura di detto dispositivo.

L'annuncio di appello può essere depositato allo sportello del Tribunal pénal o alla Greffe universel. Deve essere redatto in francese e firmato.

La parte appellante deve poi inviare per iscritto una dichiarazione d’appello alla Chambre pénale d'appel et de révision entro un termine di 20 giorni a decorrere dalla notificazione della sentenza motivata.

Se una sentenza è notificata direttamente con la motivazione, l’annuncio d’appello non è necessario. Basta inviare una dichiarazione d’appello alla Chambre pénale d'appel et de révision entro un termine di 20 giorni a decorrere dalla notificazione della sentenza motivata.

La dichiarazione di appello può essere depositata allo sportello della camera o alla Greffe universel. Deve essere redatta in francese e firmata.

Entro un termine di 20 giorni a decorrere dalla ricezione della dichiarazione d’appello, le altre parti possono contestare per iscritto l’ammissibilità dell’appello (istanza motivata di non entrata nel merito).

Entro lo stesso termine di 20 giorni, le parti che non hanno fatto appello possono ancora farlo a determinate condizioni, successivamente all’appello principale (appello incidentale).

La procedura d’appello è, in linea di principio, orale.

Le udienze sono pubbliche, ad eccezione delle deliberazioni.

I dibattimenti pubblici sono accessibili a tutti, ritenuto che il o la presidente può vietare l’accesso all’udienza ai minorenni. Di conseguenza, si consiglia a tutti i minorenni che desiderano assistere ad un’udienza di chiedere un’autorizzazione, per posta o sul posto, prima dell’inizio dell’udienza.

La o il presidente può limitare parzialmente la pubblicità dell’udienza od ordinare le porte chiuse, se la pubblica sicurezza e l’ordine pubblico o gli interessi meritevoli di protezione di una persona che partecipa alla procedura, in particolare quelli della vittima, lo esigono, o ancora in caso di forte affluenza.

In alcuni casi e a determinate condizioni, la procedura di appello può svolgersi per iscritto.

Per saperne di più, vedere art. 406 CPP.


Tappa 2: notificazione della sentenza

La Chambre pénale d'appel et de révision emette una sentenza motivata, che può essere impugnata per mezzo di ricorso in materia penale dinnanzi al Tribunale federale.


Procedura di revisione

Chiunque sia leso da una sentenza cresciuta in giudicato, da un decreto di accusa, da una decisione giudiziaria ulteriore o da una decisione emessa in una procedura indipendente in materia di misure, può chiederne la revisione.

Per saperne di più, vedere art. 410 segg. CPP.


Istanza di revisione

Le istanze di revisione motivate devono essere depositate entro 90 giorni a decorrere dalla data in cui la persona interessata è venuta a conoscenza di una decisione in grado di comportare la revisione della sentenza in causa. Negli altri casi, dette istanze non sono soggette ad alcun termine.

La procedura di revisione è scritta.

Domande/risposte

Sì, vi è un obbligo di comparizione, a pena di multa disciplinare o di essere condotto dalla polizia dinnanzi all’autorità competente.

Se la persona imputata è appellante e non si presenta all’udienza senza giustificazione valida, si riterrà che abbia rinunciato all’appello.

L’imputato-a può, su richiesta, essere autorizzato-a a farsi rappresentare da un avvocato-a.

L’accusatore privato può, su richiesta, essere autorizzato a non comparire all’udienza.

Se l’accusatore privato è appellante e non si presenta all’udienza, si riterrà che abbia rinunciato all’appello.

Su richiesta, può essere autorizzato-a a farsi rappresentare da un avvocato-a.

Sì, indicando immediatamente all’autorità i motivi dell’impedimento (viaggio all’estero, malattia, ricovero in ospedale, ecc.) e presentando gli eventuali giustificativi (copia del biglietto aereo, della prenotazione di albergo, del certificato medico, ecc.).

Le vittime ai sensi di legge possono essere accompagnate da una persona di fiducia, anche se l’udienza si svolge a porte chiuse.

In caso di porte chiuse, anche l’imputato-a e l’accusatore o l’accusatrice privato-a possono essere accompagnati al massimo da 3 persone di fiducia.

Lo stesso vale per i testimoni, gli accusatori privati o gli/le imputati-e a cui sono concesse misure di protezione.

La persona di fiducia non deve far parte delle persone da sentire in qualità di testimone nella stessa procedura.

Il-la minorenne imputato-a e i suoi rappresentanti legali sono tenuti a presentarsi personalmente ai dibattimenti, salvo dispensa.

Il-la minorenne vittima deve essere accompagnato-a o rappresentato-a da almeno un genitore o da una curatrice o un curatore.

Il-la minorenne testimone deve essere accompagnato-a da almeno un genitore.

- In materia civile, le udienze sono pubbliche con tre eccezioni: le udienze nelle cause di diritto di famiglia non sono pubbliche; il tribunale può ordinare che le udienze si svolgano a porte chiuse se un interesse privato o pubblico lo richiede; le udienze nelle procedure di conciliazione non sono mai pubbliche.

- In materia penale, le udienze della Chambre pénale d'appel et de révision sono in linea di principio pubbliche, mentre quelle della Chambre pénale de recours non lo sono.

Le spese processuali sono poste a carico delle parti, nella misura in cui hanno vinto o perso la causa. La parte il cui ricorso è irricevibile o che ritira il ricorso è considerata soccombente (perdente nella causa).

Vedere anche

Cour de justice

La Cour de justice è l’autorità di appello e di ricorso di ultima istanza cantonale contro le decisioni emesse dalle autorità di perseguimento penale e contro le sentenze di prima istanza in materia penale, civile e amministrativa. Delibera anche come istanza unica quando ciò è previsto dalla legge.

Sezione di diritto penale

Il Ministero pubblico e le autorità giudicanti in materia penale perseguono e puniscono i comportamenti vietati dalla legge, ossia le contravvenzioni, i delitti e i crimini.

Servizi di consulenza giuridica

Il Potere giudiziaro non fornisce consulenza giuridica. Può rivolgersi alle seguenti associazioni ed enti.